Attività Fisica e Salute: le basi per un'educazione consapevole
Attività fisica: “Ogni movimento corporeo prodotto dai muscoli scheletrici che comporti un dispendio energetico - incluse le attività effettuate lavorando, giocando, dedicandosi alle faccende domestiche, viaggiando e impegnandosi in attività ricreative” (OMS, 2014). Da questa definizione si evince come fare attività fisica in realtà sia più facile di quanto crediamo: l’essere umano brucia calorie e mette in movimento centinaia di tendini, muscoli e ossa ogni volta che svolge un qualsiasi tipo di attività, anche la più banale.
Tuttavia, avere uno stile di vita attivo non significa solamente fare le scale invece di prendere l’ascensore, muoversi a piedi o in bicicletta invece che con l’automobile, fare attività fisica tutti i giorni invece di stare sul divano a guardare la tv, etc. Avere uno stile di vita attivo significa, invece, fare tutte queste cose con la CONSAPEVOLEZZA del perché le stiamo facendo: in altri termini, potremmo parlare di Educazione alla Salute, ossia quel processo che si pone come strategia globale per l'acquisizione di credenze, attitudini e abilità comportamentali capaci di trasformare l'individuo da passivo accettore di accadimenti in critico e responsabile modificatore della salute propria e collettiva (Pellai & Marzorati, 2001).
È da questo concetto che dobbiamo partire per poter parlare con cognizione di causa del legame presente tra attività fisica e salute, argomento che verrà dibattuto e trattato ampiamente in TCL.
Entrando nello specifico (ma senza anticipare nulla di ciò che affronteremo nei prossimi “appuntamenti” del nostro blog) ripercorriamo brevemente, da un punto di vista scientifico, che relazione intercorre tra attività fisica e salute nell’essere umano.
La ricerca ha dimostrato che il movimento ha molteplici benefici sulla la salute, sia fisica che mentale, tra i quali:
- Prevenzione di svariate patologie cronico-degenerative, come ad esempio il diabete di tipo 2, l'obesità, le malattie cardiovascolari e alcuni tipi di cancro (Sothern et al., 1999; Anderson & Durstine, 2019)
- Miglioramento della salute mentale, in particolare per quanto riguarda la riduzione dello stress, dell'ansia, della depressione e l’aumento dell'autostima, dell’autoefficacia e della qualità di vita (Kadariya et al., 2019)
- Miglioramento delle prestazioni cognitive, come ad esempio le funzioni esecutive, la memoria a breve e a lungo termine e la capacità di apprendimento (Ruscheweyh et al., 2011)
- Rallentamento e modulazione del processo di invecchiamento, con effetto anti-ageing (Garzon et al., 2005)
Ovviamente, per trarre benefici effettivi e massimali dall'esercizio fisico, è importante praticare un'attività adeguata alle proprie esigenze e capacità ed effettuarla con regolarità e razionalità, seguendo determinati parametri di frequenza, intensità, volume e densità.
In conclusione, possiamo dunque affermare con certezza che il movimento incide in maniera determinante su molteplici parametri clinici di salute dell’individuo, ce lo dice la scienza. Ma… A cosa serve conoscere tutte queste informazioni se, in fondo, non siamo noi stessi CONSAPEVOLI?
Ne parleremo alla prossima puntata.
Nel frattempo, grazie per l’attenzione e ancora benvenuti in in TCL!
Luca Olivero


